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I premi più strani che si ottengono facendo la spesa

Vi riporto un interessante articolo trovato su Yahoo.it

I premi più strani che si ottengono facendo la spesa
Case, lavori e vitalizi: ecco le cose più inusuali messe in palio da colossi della gdo e grandi centri commerciali

La crisi sta condizionando numerosi aspetti della società, anche i più impensabili. La maggior parte delle catene commerciali ha risentito pesantemente dell'erosione del potere d'acquisto e, per fronteggiare le sempre più consistenti difficoltà, ha messo in pratica un detto antico ma sempre attuale: "fare di necessità virtù". È anche per questo che si diffondono con sempre maggior frequenza le strategie promozionali e di vendita che vengono calibrate in funzione dei problemi economici dei consumatori. E tra queste, spiccano i premi messi in palio da supermercati e centri commerciali per chi fa la spesa nei loro punti vendita: alcuni sono davvero particolari.L'acquisto di una casa, per esempio, rappresenta ormai un'operazione proibitiva per una buona fetta della popolazione. E così anche i concorsi a premi dei supermercati si adeguano. Tornando indietro di qualche anno, nell'aprile del 2009, il centro commerciale "Vulcano Buono" di Nola (Napoli) ha promosso un'iniziativa alquanto curiosa: per oltre due mesi, i clienti che acquistavano i prodotti in vendita nella struttura potevano partecipare a un'estrazione che prevedeva, come premio finale, 150mila euro da spendere per l'acquisizione di un immobile. Inoltre, alcuni concorsi settimanali mettevano in palio una serie di premi collegati al tema della casa: una cucina, una camera da letto, un divano, un impianto tv all'avanguardia, una batteria di pentole. I premi erano esposti all'interno del centro commerciale dentro una costruzione in vetro. Una trovata di sicuro effetto, che ha permesso al "Vulcano Buono" di guadagnare un'ampia cassa di risonanza mediatica, un importante ritorno pubblicitario e un incremento della clientela.

Un'iniziativa analoga, lanciata nel maggio 2009, ha caratterizzato la politica di "Parco Leonardo", un centro commerciale di Roma. Anche in questo caso, infatti, è stata organizzata un'estrazione, destinata ai clienti della struttura, con in palio due ampi appartamenti dotati di giardino e comfort vari. Tra le vincite "minori", automobili e centinaia di buoni sconto. Una strategia in grado di fidelizzare i consumatori nonostante l'esigua disponibilità economica. Scelte di questo genere hanno attecchito in breve e sono state adottate anche da marchi di respiro internazionale. A fine settembre del 2011, il colosso della grande distribuzione Carrefour ha organizzato in Francia un concorso (sotto la sua presentazione) in cui il vincitore si aggiudicherà una casa del costruttore Phénix del valore di 240mila euro. Ma non è tutto. Il fortunato riceverà anche un assegno di 70mila euro per rilevare un terreno in un'area a propria scelta. La selezione è sempre basata su un'estrazione destinata ai clienti dell'ipermercato. Un premio del genere farà sicuramente gola a molti e le strutture francesi godranno, almeno per un po', di un'importante crescita del giro d'affari. Anche perché gli ideatori del concorso hanno introdotto un meccanismo dal sicuro impatto: più saranno i partecipanti alla lotteria, più salirà il valore del terreno in palio.



Uno degli effetti più gravi della crisi economica è stato certamente l'enorme perdita di posti di lavoro. E così, invece di promettere viaggi in posti esotici o prodotti di lusso, un'azienda italiana ha promosso un'iniziativa all'insegna della concretezza. Nell'agosto 2009 la Tigros, una catena di supermercati presente in Lombardia con circa 60 sedi, ha organizzato un concorso con in palio dieci posti di lavoro presso le sedi del gruppo. Un modo per festeggiare il trentesimo anniversario della nascita della società fondata da Paolo Orrigoni e per fornire un piccolo ma importante contributo contro la disoccupazione. Così, dopo l'estrazione del 15 ottobre 2009, la Tigros ha effettuato dieci assunzioni con contratti a termine della durata di un anno e ha attivato un corso di formazione attraverso il quale valutare se proseguire o meno i rapporti di collaborazione. Un'operazione che ha rappresentato un'occasione importante per dieci persone in cerca di impiego e che ha giovato notevolmente all'immagine dell'azienda. Un modo per dimostrare che solidarietà e promozione possono viaggiare di pari passo.

Le società cercano sempre più frequentemente di valorizzare la propria immagine e fidelizzare i clienti fornendo occasioni in grado di migliorare lo standard di vita delle persone. Il caso più emblematico, in questo senso, si può riscontrare in Spagna, dove la Nescafè ha promosso un concorso in cui il vincitore guadagna addirittura un vitalizio da duemila euro al mese. Le aziende hanno compreso che, soprattutto in questa fase di recessione, offrire la possibilità di vincere premi in grado di ridurre le difficoltà economiche rappresenta una scelta vincente. E oltre a rivelarsi una strategia di marketing azzeccata, i concorsi che "ti cambiano la vita" costituiscono anche un'occasione imperdibile per molte persone.

Fonte: Yahoo.it

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